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Commissione casa e piano quartieri

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Commissione casa e piano quartieri

Regione Lombardia riserva una quota (20%) del patrimonio di case popolari per la categoria degli indigenti (<3000 isee) grazie ad un mio emendamento abbiamo alzato la quota al 40%. Impedendo che diverse famiglie delle più fragili economicamente e socialmente rimanessero senza una risposta abitativa.

Piano casa triennale (in aggiornamento perché ancora in approvazione in cc):

Richiesta di un intervento forte sulle politiche abitative per giovani e studenti. Battaglia portata avanti insieme a Ilaria e alla protesta delle tende

Richieste puntuali per attuare un piano nazionale sulla casa.
Giungere alla definizione di una legge quadro nazionale sull’Edilizia Residenziale Pubblica e Sociale, che includa anche:

  • Mezzi normativi e finanziari per favorire recupero, riqualificazione e realizzazione di alloggi popolari e sociali
  • Chiara definizione di competenze e risorse per Regioni, Province e Città metropolitane, Comuni
  • Strumenti rigorosi per garantire la regolarità delle assegnazioni, il rispetto delle regole e la promozione della cultura della legalità
  • Rilanciare il fondo sostegno affitti e il fondo per la morosità incolpevole e implementare nuove misure e politiche a sostegno degli affitti, per esempio
  • Potenziamento del fondo sostegno affitti di concerto con Regioni e Comuni per intercettare in particolare i bisogni di giovani, giovani coppie e nuclei familiari che necessitano di forme di aiuto temporaneo
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  • Programmi mirati affinché alloggi privati vengano messi a disposizione per affitti medi e lunghi o calmierati 
  • Chiedere l’assegnazione gratuita ai Comuni degli immobili di enti statali e parastatali inutilizzati e l’utilizzo dei beni confiscati alle mafie, al fine di sviluppare in queste strutture iniziative innovative per l’abitare
  • Chiedere interventi normativi adeguati e capaci di governare il fenomeno degli affitti brevi partendo dall’esempio nato a venezia del percorso di “Alta tensione abitativa”
  • Chiedere che il Governo si doti di una strategia nazionale per sviluppare grandi piani integrati con gli Enti Locali e il terzo settore per effettuare interventi di qualità mettendo a disposizione soluzioni alloggiative e d’accoglienza per dare una risposta vera e forte all’emergenza abitativa
  • Attuare il “blocco” dell’adeguamento ISTAT dei canoni per le case pubbliche e degli enti parapubblici
  • Incentivare e sostenere la proprietà indivisa e la cooperazione per il loro potenziale di innovazione sociale e di contributo alla calmierazione dei prezzi
Federico Bottelli